Operò per lo più in Sicilia. Fu attivo a Palermo 1487 – 1493.
È ritenuto uno dei maggiori maestri del Quattrocento siciliano per aver aperto le forme dellarchitettura tradizionale (gotico locale: motivi arabi, normanni e bizantini influenzati dallarte catalana) al nuovo linguaggio rinascimentale.
Le sue opere fondamentali sono a Palermo: il Palazzo Abatellis (1487-93) dal rude carattere proprio dell’architettura medievale palermitana con una torre laterale, tipico esempio del Quattrocento locale; il palazzo Aiutamicristo (1490-95), uno dei più importanti dellarchitettura siciliana dellepoca, il cui cortile evoca il patio spagnolo, purtroppo rovinato e manomesso nel corso dei secoli; la Chiesa di Santa Maria della Catena (scorcio del XV secolo), attribuita a Carnelivari per le analogie stilistiche con le altre sue fabbriche, ma più di queste ispirata ai modelli locali e caratterizzata da coperture con volte a crociera e dalla serie degli archi uguale sia all’interno che all’esterno.