Pachino è un comune italiano di 21.792 abitanti della provincia di Siracusa in Sicilia.
Il nome deriverebbe dal fenicio pachum, che significa “guardia”. Secondo il Fazello, l’origine deriverebbe invece dal greco paxus, che significa “fertile”. Esistono però altre teorie: secondo monsignor Sultano, il significato risale al nome greco Paxus Oinos, che significa “terra abbondante di vino”; il Figura, riferendosi all’isola di Capo Passero, lo fa derivare dal greco Paxeia Nesos, ovvero “isola dalla larga circonferenza”. Pachino è la città che ospita la coltivazione IGP del pomodoro ciliegino detto, appunto, Pachino.
Ha dato i natali, altresì, al grande scrittore novecentesco Vitaliano Brancati del quale si può trovare ancora la casa natale nei pressi della piazza.
Marzamemi è il borgo marinaro di Pachino. Il suo nome deriva dallarabo Marsa-al-hamem, che significa “rada delle tortore”, ultima frontiera dellisola, punta estrema della Sicilia. In principio fu un villaggio arabo. Il centro di Marzamemi, con le sue architetture (tra cui le saline, la tonnara e le prime “casuzze arabe” risalgono a questo primo insediamento. L’attuale Marzamemi ha preso forma e una veste ufficiale nel 1752, quando il Principe di Villadorata fece costruire il palazzo, la loggia, la nuova tonnara e la chiesetta.
MONUMENTI
* Chiesa Madre SS. Crocifisso: edificata nel 1790 dal marchese Vincenzo Starrabba per la comunità cristiana, si presenta con una semplice struttura comprendente una sola navata con una cappella a destra dellabside; vi si conservano i resti di Gaetano e Vincenzo Starrabba. Avvenuta una restaurazione nel 2010.
* Torre Scibini: fatta costruire nel 1439 dal conte Antonio de Xurtino per rimediare alle scorrerie dei pirati saraceni
* Tonnara di Marzamemi: risale al tempo della dominazione degli arabi in Sicilia; nel 1630, venne venduta dal proprietario al Principe di Villadorata
* Palazzo e Chiesa della tonnara: edificati nel 1752
* Palazzo Tasca: costruzione ottocentesca, che ospita un suggestivo cortile pavimentato con basole di pietra calcarea.